La pasta di semola è un pilastro del largo consumo in Italia, confermandosi una delle categorie più rilevanti nel panorama alimentare, sia in termini di penetrazione che di frequenza d’acquisto. Secondo i dati aggiornati a luglio 2025, infatti, è la seconda categoria più penetrata nel food & beverage, con una copertura del 96,8% delle famiglie italiane, subito dopo i formaggi a peso imposto.

Traffico e Frequenza: la pasta di semola spinge il punto vendita
Non solo è ampiamente presente nelle case degli italiani, ma la pasta di semola è anche tra le categorie che generano più traffico nei punti vendita, posizionandosi al settimo posto per frequenza d’acquisto. Questo dato evidenzia il ruolo strategico della pasta di semola nel retail, come prodotto ad alta rotazione e capace di attrarre consumatori con regolarità.

Trend di Crescita: frequenza in aumento, spesa in calo
Negli ultimi cinque anni, la frequenza d’acquisto è cresciuta del 13,8%, con un incremento del 3,5% solo nell’ultimo anno, in linea con la frammentazione della spesa nel largo consumo.

Tuttavia, la spesa media annuale per famiglia ha registrato un calo del 5,8% rispetto al 2024, attestandosi a circa 49 euro, pur mantenendo una crescita complessiva di circa 10 euro negli ultimi quattro anni.

Multicanalità: Il Supermercato domina
Le famiglie italiane acquistano pasta di semola in due canali in media, con i supermercati che si confermano il canale preferito e in crescita sia in penetrazione che in frequenza. Crescono anche gli acquisti online, seppur con numeri ancora contenuti rispetto ai canali fisici.

Specializzazione del prodotto: cresce l’interesse per le varianti
La penetrazione è in aumento soprattutto per le varianti speciali della pasta di semola, come:
- Integrale, Farro, Kamut
- Senza Glutine
- Formati Speciali
Queste tipologie rispondono a nuove esigenze nutrizionali e di varietà, contribuendo a diversificare l’offerta e a stimolare il consumo.

Brand Leadership: Barilla in testa
Tra i brand più penetrati nella categoria, Barilla guida la classifica con una penetrazione del 61,3% e una frequenza di acquisto di 6,4 volte. Seguono altri marchi noti, con performance variabili sia in penetrazione che in frequenza, a testimonianza di un mercato competitivo e dinamico.

Oltre la Semola: il ruolo della pasta all’uovo
Infine, non va dimenticato il contributo della pasta all’uovo, acquistata da oltre 16 milioni di famiglie italiane, che rappresenta un segmento complementare e significativo all’interno del comparto pasta.

